A seguito delle disposizione dal cosiddetto decreto “Milleproroghe” sono state introdotte alcune novità relative all’esecuzione delle verifiche periodiche degli impianti e delle attrezzature:
• Istituzione, a cura dell’Inail, della banca dati informatizzata delle verifiche eseguite ai sensi del Dpr 462/01;
• Obbligo per il datore di lavoro di comunicare per via telematica all’Inail il nominativo dell’Ente scelto per effettuare la verifica periodica. La comunicazione deve essere fatta solamente in occasione della verifica periodica e dovrà essere scelto un Organismo accreditato dal Ministero del Lavori. Il Ministero ha fornito l’elenco degli Enti accreditati a questo link.
• Definizione delle tariffe imposte per l’esecuzione dei servizi di verifica periodica di impianti di messa a terra, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche ed impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione. L’obbligo di applicazione di prezzi avviene secondo il tariffario individuato dal decreto del presidente dell’Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL) 7 luglio 2005, pubblicato sul supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale n. 165 del 18 luglio 2005, e successive modificazioni);
• Obbligo, a carico dell’Organismo accreditato prescelto, di versamento all’Inail del 5% delle tariffe incassate, incasso finalizzato alla cosiddetta “gestione e mantenimento della banca dati informatizzata delle verifiche”.
Per tali ragioni, in questo periodo, le aziende riceveranno alcune e-mail da parte degli Organismi accreditati per effettuare la comunicazione sulle verifiche a impianti e attrezzature, come da decreto.
Per qualsiasi informazione o chiarimento, consigliamo di rivolgersi al Settore Ambiente e Sicurezza di Confartigianato Bologna Metropolitana chiamando il numero verde 800 53 30 60.