Il Decreto ministeriale 93/2017 ha stabilito che, a partire dal 19 marzo 2019, le Camere di Commercio non potranno più effettuare la verifica periodica degli strumenti di misura: da quella data, infatti, gli unici soggetti competenti saranno i laboratori accreditati per la verifica periodica, a cui gli utilizzatori di strumenti di misura (i “titolari”, secondo il testo del decreto) dovranno rivolgersi. Si sottolinea dunque che, a partire da tale data, tutte le richieste presentate alla Camera di Commercio territoriale, qualora non siano state soddisfatte, non si potranno ritenere valide e non consentiranno l’utilizzo dello strumento in attesa della verifica del laboratorio.
Poiché il Decreto Ministeriale 93/2017 concede ai laboratori accreditati 45 giorni dalla data di ricezione per eseguirla, è consigliato di prendere contatti con tali enti cui è affidata, secondo la nuova norma, la competenza per l’esecuzione delle verifiche periodiche in modo da trovarsi dal 19 marzo con il contrassegno verde che attesta l’esito positivo della verifica periodica in corso di validità.
(Fonte Unioncamere)