Un protocollo d’intesa firmato da Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Regione e Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro settentrionale con l’obiettivo di incentivare l’attrattività dell’Emilia-Romagna e sostenere la competitività delle imprese all’estero.
Il documento mette al centro la volontà di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e dati utili all’analisi dei territori e dei principali distretti industriali per promuovere iniziative concrete per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale regionale.
Ancora, si punta all’attrazione degli investimenti esteri anche attraverso l’inizio del percorso per la definizione delle aree all’interno del porto di Ravenna che andranno a costituire la futura zona franca doganale e la condivisione di dati sulla movimentazione delle merci.
I temi dell’accordo
Tra i temi, rientra l’identificazione dei possibili punti critici nella movimentazione multimodale delle merci all’interno della Zls (Zone logistiche speciali) e il conseguente avvio di iniziative mirate al superamento degli stessi.
I nodi logistici intermodali assumono, nel disegno strategico della Zls regionale, il ruolo di naturale cerniera di congiunzione tra i distretti produttivi e il porto di Ravenna per uno sviluppo sostenibile del territorio.
Il miglioramento delle relazioni attraverso il supporto all’integrazione delle piattaforme logistiche delle infrastrutture regionali si collocano all’interno delle misure di semplificazione e digitalizzazione degli strumenti di pianificazione portuale e del piano di sviluppo strategico della Zls, anche attraverso il sistema portuale e il sistema doganale come elementi di raccordo e di valorizzazione dei nuovi processi basati su infrastrutture immateriali e tracciamento elettronico delle merci per la semplificazione del ciclo import/export.
Il coordinamento operativo
Il coordinamento operativo sarà in capo a un tavolo tecnico composto da rappresentanti delle direzione generali regionali “Territorio e Ambiente” ed “Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa”, il direttore operativo per l’Autorità di Sistema portuale e il direttore territoriale per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
“Il protocollo è un nuovo importante passo verso l’istituzione della zona franca doganale al porto di Ravenna, nell’ambito della zona logistica semplificata dell’Emilia-Romagna – affermano Stefano Bonaccini, presidente della Regione, e Andrea Corsini, assessore Infrastrutture, Turismo e Commercio -. Così il ‘porto della regione’ potrà diventare più competitivo, rispetto ai competitor, per i minori costi delle merci importate da paesi extra-Ue, con indubbi benefici per tutto il tessuto economico produttivo regionale. Grazie all’intesa e al lavoro di squadra con l’Autorità portuale e l’Agenzia delle dogane, diventa sempre più definito il disegno della Zls dell’Emilia-Romagna per una logistica intermodale sempre più efficiente, moderna e sostenibile”.