Il Ministero del Lavoro ,con un comunicato pubblicato sul proprio sito istituzionale, ha disposto un ulteriore rinvio all’1 gennaio 2023 del termine per l’assolvimento degli obblighi di comunicazione relativi allo smart working secondo la modalità semplificata. Questa novità proroga la precedente scadenza fissata all’1 dicembre 2022.
Smart working, l’invio della comunicazione obbligatoria
Il datore di lavoro, fermo restando l’obbligo di stipulare l’accordo individuale, deve comunicare per via telematica al Ministero del Lavoro esclusivamente i nominativi dei lavoratori e la data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile (smart working).
A tal fine il Ministero del Lavoro ha reso disponibile sul portale Servizi Lavoro il modulo per la comunicazione delle informazioni richieste ed ha previsto la possibilità di attivare la modalità massiva di comunicazione (REST) per l’invio di una elevata numerosità di periodi di lavoro agile da comunicare.
Dal 15 dicembre 2022 possibile l’invio massivo di comunicazioni in modo semplificato
Al fine di agevolare l’invio massivo delle comunicazioni di lavoro agile il Ministero, inoltre, renderà disponibile dal 15 dicembre 2022 una modalità alternativa, tramite file Excel, per l’inoltro massivo delle comunicazioni.
Rispetto agli obblighi di comunicazione, si ricorda che la procedura semplificata deve essere utilizzata nel caso siano stati sottoscritti accordi individuali di lavoro agile o nel caso in cui il periodo di lavoro agile “emergenziale” si protragga oltre il 31 dicembre 2022. In tal caso il datore di lavoro ha l’obbligo di comunicare esclusivamente i nominativi dei lavoratori e la data di cessazione della prestazione in modalità agile, a condizione che le comunicazioni abbiano per oggetto periodi che terminano entro il 31 dicembre 2022.