Dopo tanti mesi di penalizzazioni, scanditi da aperure e chiusure che hanno prodotto più danni che benefici, si alza la voce di ristoranti, bar, pub, birrerie ed enoteche. Confartigianato Bologna Metropolitana chiede, quindi, alle Istituzioni che venga concesso un ampliamento delle aperture serali con controlli seri, ma per tutti.
“Fermo restando il necessario presidio sanitario per controllare gli sviluppi della pandemia noi riteniamo che debba essere autorizzata nel più breve tempo possibile l’apertura serale delle imprese del comparto della ristorazione e bar, almeno fino alle 22, includendo in questo provvedimento anche i pub, le birrerie e le enoteche”, afferma Amilcare Renzi, Segretario di Confartigianato Bologna Metropolitana.
“Riguardo a eventuali assembramenti o comportamenti inopportuni e irregolari in prossimità delle attività – precisa Renzi -, noi chiediamo alle Istituzioni e alle Forze dell’Ordine una sana gestione del controllo del territorio, attraverso controlli puntuali e scrupolosi nei confronti di tutti, perché ogni cittadino deve essere responsabile del proprio agire sociale”