L’agenzia Enea ha annunciato la partenza del Registro fotovoltaico.
Si tratta di un adempimento previsto dal Decreto Energia con il quale veniva attribuito ad Enea il compito di istituire e gestire il registro dei moduli fotovoltaici in base a requisiti di qualità e provenienza del prodotto. L’accesso al registro è già disponibile ed è aperto a produttori e distributori.
Si tratta di uno dei passaggi più importanti e attesi dalle imprese che intendono inserire, nei progetti per i quali chiederanno i benefici del piano Transizione 5.0, la realizzazione di un impianto fotovoltaico.
L’agevolazione maggiorata per gli investimenti sul fotovoltaico
Transizione 5.0 prevede una agevolazione maggiorata per questo genere di investimento solo a condizione che i moduli rientrino in tre categorie da definire proprio all’interno di questo registro. I moduli dovranno essere fabbricati:
- negli stati membri dell’Unione Europea che abbiano un’efficienza almeno pari al 21,5%
- con celle prodotte negli stati dell’Unione Europea, con un livello di efficienza per cella pari al 23,5%
- negli stati dell’Unione Europea composti da celle bifacciali a eterogiunzione di silicio o tandem anch’esse prodotte negli stati UE con un’efficienza di cella almeno pari al 24%