Non sempre le ricerche di professionalità delle imprese vanno a buon fine, e sempre più spesso gli imprenditori si lamentano di non trovare il personale adatto alle loro esigenze. Ma quante e quali le professionalità che le imprese cercano sul territorio bolognese? Una risposta arriva da Excelsior. Grazie allo strumento statistico, elaborato dal sistema delle Camere di commercio e dall’Anpa, ogni mese è possibile consultare un’analisi previsionale sugli sbocchi occupazionali.
L’ultimo bollettino, relativo a marzo 2021, indica in 6.140 il numero di opportunità di lavoro nel mese a Bologna e provincia. Per un totale di 18.470 posti nel trimestre marzo – maggio 2021. Nel 32% dei casi le entrate previste saranno stabili (contratto a tempo indeterminato o di apprendistato), mentre nel 68% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
Il 69% delle entrate previste si concentrano nel settore dei servizi e per il 50% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 33% sarà destinato ad operai specializzati e conduttori di impianti, il 26% a dirigenti, specialisti e tecnici, il 17% alle professioni commerciali e dei servizi.
In quasi quattro casi su dieci (35%) le imprese riscontrano però criticità nel reperire le professionalità. In particolare le maggiori difficoltà per il mese di marzo riguardano:
– 120 specialisti in scienze informatiche, fisiche e chimiche (69,3%);
– 30 personale generico nelle costruzioni (68,8%);
– 30 Specialisti in discipline artistiche e in scienze umane e sociali (64,3%).
Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 25% delle entrate previste:
– 600 personale non qualificato nei servizi di pulizia e in altri servizi alle persone;
– 470 operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici;
– 470 operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche.