Ricordiamo che dal 7 giugno 2024 diviene obbligatorio l’uso del Registro dei veicoli fuori uso telematico.
Che cos’è il Registro dei veicoli fuori uso
Il Registro dei veicoli fuori uso è stato istituito da un Decreto del Presidente della Repubblica il 23 settembre 2022 ed è stato rinnovato nelle procedure di gestione con Decreto ministeriale il 12 febbraio scorso.
Il Registro ha la finalità di:
- raccogliere i dati relativi ai veicoli fuori uso iscritti al PRA e non iscritti al PRA.
- consentire la generazione di un Certificato digitale di rottamazione del veicolo e di una Ricevuta digitale di presa in carico. Il certificato è numerato secondo una sequenza progressiva unica nazionale per i soli veicoli non iscritti al PRA.
- rendere disponibili ai diversi utenti, e sulla base delle specifiche competenze, le funzioni di consultazione e gestione del Registro per le fasi di ritiro, conferimento, presa in carico e rottamazione del veicolo, integrandosi, ove necessario, con le procedure informatiche e i sistemi esistenti.
La gestione del Registro dei veicoli fuori uso si basa su tre sistemi:
- un sistema di accreditamento destinato a Demolitori e Concessionari che consente agli utenti di registrarsi sul Portale dell’automobilista. L’accreditamento è svolto mediante accesso, con SPID personale.
- un’applicazione che consente ai soggetti accreditati di accedere al Registro per gestire i veicoli da radiare (presa in carico del veicolo, rottamazione, radiazione etc.).
- un’integrazione tra Demolitori e Documento unico che consente la radiazione dei veicoli fuori uso iscritti al PRA.