Il Comune di Imola ha emanato, il 13 novembre scorso, l’ordinanza numero 42 contenente le disposizioni per le attività commerciali, e non, per promuovere l’incremento della raccolta differenziata e per la riduzione dell’impatto della plastica nel territorio comunale imolese.
Nella disposizione si legge che “a decorrere dalla data odierna (cioè il 13 novembre 2019, ndr), con esclusione delle autorizzazioni per eventi già rilasciate o le cui domante siano già pervenute al Comune, le seguenti misure ritenute idonee al perseguimento degli obiettivi” sono rese necessarie e obbligatorie:
• in occasione di feste pubbliche, sagre, manifestazioni, eventi di qualsiasi genere, gli esercenti presenti sul territorio comunale, le attività commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande, nonché le associazioni, enti, ecc. potranno commercializzare e/o distribuire esclusivamente, sacchetti monouso, nonché stoviglie (piatti, bicchieri, posate, cannucce, bastoncini mescolatori etc.) realizzati in materiale biodegradabile e compostabile
• i privati che svolgono picnic nell’area pubblica “Lungofiume” possono utilizzare esclusivamente stoviglie (piatti, bicchieri, posate, cannucce, bastoncini mescolatori etc.) realizzati in materiale biodegradabile e compostabile
Nell’ordinanza, che si può scaricare cliccando qui, si indica ai trasgressori sarà comminata una sanzione amministrativa che potrà andare da 25 a 500 euro, sempre che il fatto non costituisca violazione e/o reato già sanzionato da norma di rango superiore.