In occasione delle festività natalizie riportiamo la norma per il trattamento fiscale degli omaggi a clienti o dipendenti, per il quale è necessario distinguere anche la tipologia del bene (oggetto o meno dell’attività), fermo restando che per le spese classificabili “di
rappresentanza” è rimasto invariato il limite di 50 euro.
Il trattamento fiscale può consentire di detrarre l’IVA e di dedurre il costo sostenuto. Occorre però valutare il valore oltre il quale l’IVA è indetraibile e la deducibilità del costo è proporzionata ai ricavi o ai proventi dell’attività caratteristica.
Si evidenzia che per il 2024:
- per i dipendenti con figli a carico, il valore dei beni o servizi ricevuti, comprese le somme erogate o rimborsate per le utenze di acqua, elettricità, gas, dal datore di lavoro, non concorre al reddito imponibile nel limite di 2.000 euro
- per i dipendenti senza figli a carico, la soglia di non imponibilità del valore dei beni o servizi ricevuti è pari a 1.000 euro
Per maggiori informazioni contatta la sede di Confartigianato Bologna Metropolitana più vicina a te.
Per individuare il trattamento fiscale applicabile agli omaggi è innanzitutto necessario differenziare a seconda:
- della tipologia dei beni ceduti gratuitamente (oggetto o meno dell’attività esercitata)
- della tipologia del destinatario dell’omaggio (clienti o dipendenti)