Confartigianato Assimprese sostiene l’edizione 2013 del “Linux Day”, che si terrà sabato 26 ottobre a Imola, nell’aula magna dell’Iis “Francesco Alberghetti”. L’evento imolese, che si svolge in contemporanea in oltre 100 diverse città a livello nazionale, è organizzato da “ImoLUG – Imola & Faenza Linux User Group”. Il tema di quest’anno è: “Innovazione. Di tutti. Per tutti”.
Nella giornata si farà il punto della situazione sul tema dell’open source (software codice sorgente aperto) e su altri argomenti di informatica. Il programma prevede una serie di interventi teorici nell’aula verde, mentre le prove pratiche si terranno nei laboratori della scuola. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti. L’appuntamento sarà ripetuto, con la stessa formula, il 9 novembre a Faenza, nella sala del Consiglio comunale del Municipio.
“Il nostro intento principale è quello di contrastare il digital divide – spiega Stefano Ballardini, presidente di ImoLUG – ovvero il divario esistente tra chi può accedere alle nuove tecnologie come computer, rete Internet e altre più moderne, e chi non può farlo perché non conosce gli strumenti a disposizione o non può permettersi il costo di alcuni programmi o, ancora, vive in zone non coperte da infrastrutture informatiche adeguate. Vogliamo dare il nostro contributo per avvicinare più persone possibili al settore dell’informatica e, in particolar modo, al mondo dell’open source, spesso considerato argomento riservato per soli esperti”. Durante il Linux Day sarà possibile installare il sistema operativo Linux e i relativi programmi sui propri computer personali e chiedere consulenze ai tecnici presenti.
“Un evento di questo tipo – commenta Amilcare Renzi, Segretario di Confartigianato Assimprese – merita la massima visibilità. La nostra associazione ha fiducia nei giovani e nella scuola e non possiamo che essere grati alla direzione dell'Alberghetti per aver dato ai ragazzi spazi e opportunità per condividere conoscenze e passioni. E siamo grati anche a ImoLUG, per il tema di quest'anno, che coglie un aspetto determinante della sfida che il Paese ha davanti, per affrontare gli orizzonti che ci attendono”.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Imola e dal Comune di Faenza.
Sostengono l’iniziativa: Confartigianato Assimprese ed Ehiweb.
In allegato l'immagine del direttivo dell'ImoLUG, da sinistra: Riccardo Dal Fiume, Riccardo De Luna, Paride Balestri, Stefano Ballardini.
Approfondimenti
Cosa significa open source:
In informatica open source (termine inglese che significa sorgente aperto) indica un software i cui autori, più precisamente i detentori dei diritti, ne permettono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti. La collaborazione di più parti, libera e spontanea, permette al prodotto finale di raggiungere una maturità maggiore rispetto a quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di lavoro.
Cosa significa Linux:
Con il termine Linux si indica una famiglia di sistemi operativi aventi la caratteristica comune di utilizzare come nucleo il kernel Linux, realizzati e distribuiti con modalità open source.
Linux è il sistema operativo dei server su cui girano tutti i grandi social network, e dei data center su cui si basano i servizi offerti da giganti come Google e Amazon. Inoltre, è stato il sistema operativo della seconda vittoriosa campagna elettorale di Barack Obama, coordinata da Harper Reed e giocata quasi interamente online sui social network e sui grandi siti di informazione. Infine, Linux, e gli altri sistemi Unix-like, sono presenti anche nella maggior parte dei telefoni cellulari e dei tablet, e in modo meno visibile in quasi tutti i momenti della nostra vita, in quanto è il sistema operativo delle automobili, dei navigatori satellitari, delle televisioni e di moltissimi elettrodomestici.
Il suo sviluppo è sostenuto da un'associazione senza fini di lucro, la “Linux Foundation”.
I “LUG”, gruppi di persone che osservano e diffondono i principi del software libero, organizzano ogni anno il “Linux Day”, una manifestazione che ha lo scopo di promuovere questo sistema operativo e il software open source. La manifestazione è nata nel 2001 e coinvolge ogni anno centinaia di appassionati.
Nel 2012, il Linux Day ha visto la partecipazione di circa 15.000 persone in 119 sedi, con un migliaio di speaker che hanno parlato di distribuzioni GNU/Linux e di software per qualsiasi tipo di attività, dalla produttività individuale al gaming. Nel complesso, sono stati distribuiti 5.000 “Vademecum per il software libero”.