Il Decreto Omnibus è stato di recente convertito in legge.
Le agevolazioni confermate
In sede di conversione sono state confermate le seguenti agevolazioni
- proroga al 30 settembre 2024 del termine di versamento della prima rata dell’imposta sostitutiva/IVA dovuta per la “rottamazione del magazzino”
- aumento a 200.000 euro dell’imposta sostitutiva dovuta sui redditi prodotti all’estero dai soggetti che trasferiscono la residenza in Italia successivamente al 10 agosto 2024
- estensione del “Bonus sponsorizzazioni sportive” agli investimenti svolti dal 10 agosto al 15 novembre 2024
- confermato in sede di conversione il riconoscimento di un contributo a fondo perduto per contrastare la crisi causata dalla scarsità di precipitazioni nevose e dalla conseguente diminuzione delle presenze turistiche, nel periodo 1 novembre 2023 – 31 marzo 2024, nei Comuni montani degli Appennini, a favore dei soggetti impegnati nel settore sciistico e turistico.
Le novità introdotte con la conversione in legge del Decreto Omnibus
Queste le principali novità introdotte in sede di conversione in legge.
- l’accoppiata, per i soggetti ISA, dell’adesione al CPB 2024 – 2025 e sanatoria 2018 – 2022
- introduzione del “Bonus Natale”, a favore dei lavoratori dipendenti con un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro, con un figlio e/o
il coniuge a carico. Tale agevolazione vale per l’anno 2024.