Confartigianato Bologna Metropolitana informa della novità prevista da INAIL in merito alle richieste sulle “Verifiche Periodiche di Macchine – Attrezzature – Impianti (detti anche “collaudi””).
A partire dal 27 maggio 2019 i servizi di certificazione e verifica di impianti e apparecchi dovranno essere richiesti esclusivamente online utilizzando l’applicativo CIVA
“FONTE INAIL”
Come noto, l’articolo 2, comma 2, del Decreto del Presidente della Repubblica 22 ottobre 2001, n. 462, prevede che i datori di lavoro comunichino, entro 30 giorni, la messa in servizio degli impianti di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche della propria azienda ed inviino la relativa dichiarazione di conformità dell’impianto a regola d’arte, rilasciata dall’installatore abilitato (ex DM 37/2008).
Per le attrezzature di lavoro ricomprese nell’allegato VII del Testo Unico Salute e Sicurezza e, tra queste, le attrezzature di sollevamento, i datori di lavoro devono comunicarne la messa in servizio nonché richiedere la prima delle verifiche periodiche secondo le scadenze indicate nel citato allegato.
Le successive verifiche potranno invece essere effettuate dai Settori Specifici delle ASL competenti per territorio oppure dagli Organismi privati accreditati dal Ministero del Lavoro (di cui l’elenco è disponibile cliccando qui).
Si ribadisce, pertanto, che a partire dal 27 maggio 2019, tali servizi di certificazione e verifica potranno essere richiesti esclusivamente utilizzando il servizio telematico INAIL “CIVA”.
I dettagli per l’accesso all’applicativo sono contenuti nella circolare n. 12 del 13 maggio 2019 reperibile, insieme con il manuale operativo “CIVA” al seguente: https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/avvisi-e-scadenze/avviso-civa-2019.html