“Una doppia soddisfazione. Dopo la Formula Uno approda a Imola anche il Mondiale 2020 del ciclismo. Un grande appuntamento che si inserisce in una agenda fitta di eventi, a dimostrazione che questo territorio ha saputo reagire in maniera compatta e forte all’emergenza che ci ha colpito in questi mesi”. Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Bologna Metropolitana, commenta così, a caldo, la notizia che l’Uci (Unione ciclistica internazionale) ha scelto Imola e l’autodromo Enzo e Dino Ferrari come punto di partenza e di arrivo di tutte le gare del mondiale 2020.
Dal 24 al 27 settembre scenderanno in pista i grandi campioni del ciclismo, uomini e donne, per le prove su strada e per le cronometro. Partenze e arrivi all’autodromo Dino ed Enzo Ferrari. Un evento che si inserisce in un contesto di importanti appuntamenti regionali che vede rafforzata la capacità emiliano romagnolo di essere non solo polo di attrazione turistico, ma anche sportivo.
“Imola non si è tirata indietro. Due eventi, due gare mondiali, Ciclismo e Formula Uno, che porteranno il nostro territorio sulle prime pagine dei più importanti media mondiali. Un risultato che non è solo il frutto della contingenza, anzi proprio la contingenza ha dimostrato che la nostra realtà, con le sue espressioni, sportive, sociali ed economiche si è fatta trovare pronta e capace di garantire quel rispetto di tutte le regole che oggi più di ieri sono necessarie per evitare drammatiche ricadute. Un premio che ci trasmette fiducia per i prossimi difficili mesi”, conclude Renzi.