Tutto esaurito, martedì 24 settembre, nella sala convegni dell’Anusca a Castel San Pietro Terme, per la prima iniziativa del ciclo “Artigianato Arte Cultura Benessere”, organizzato da Confartigianato Bologna Metropolitana. Andrea Vitali, storico, saggista e presidente dell’associazione “Le Tarot”, ha catturato l’attenzione del pubblico per circa due ore sul tema “I tarocchi: storia e magia”.
La storia dei tarocchi nelle parole di Andrea Vitali
“La storia dei tarocchi non si può limitare alla presentazione dei numerosi mazzi di carte, ma la loro produzione va inserita nel contesto più ampio della storia religiosa, filosofica e artistica dei vari secoli che li vide nascere e propagarsi dapprima in Italia, poi in tutta Europa e di seguito nel mondo intero”, ha sottolineato Vitali.
E così è stato. Andrea Vitali ha affrontato l’aspetto iconologico dei Trionfi (Arcani Maggiori) dei tarocchi, illustrandone le allegorie più emblematiche. Ha spiegato come il gioco dei tarocchi, con le sue 22 carte figurate, chiaramente ispirate alla simbologia e all’iconografia medievali e rinascimentali, rappresenterebbe un percorso di ascesi mistica con finalità educativa. La stessa simbologia numerica identifica il numero 22 con il percorso che conduce l’uomo alla conoscenza di Dio. Le carte di valore più basso alludono alla condizione umana ricordando la gerarchia a cui l’uomo è sottoposto (Matto, Bagatto, Imperatore, Imperatrice, Papa e Papessa). Vi è poi la serie delle virtù che, se seguite, gli permettono di vivere in maniera onesta (Forza, Giustizia e Temperanza), infine la rappresentazione della Morte (l’anima può finire all’inferno o salire in cielo). Nelle ultime carte sono rappresentate le forze celesti che assoggettano l’uomo (Stelle, Luna, Sole) per arrivare al Giudizio Finale.
La parte finale, prima delle numerose domande del pubblico, è stata dedicata al contesto della lettura dei tarocchi, per la quale “occorre conoscere i veri significati dei simboli raffigurati, dove per veri si intende i significati con i quali essi sono stati informati nei secoli da milioni e milioni di persone. Inoltre – ha spiegato Andrea Vitali -, colui che si approccia alla lettura dei simboli dei tarocchi dovrà necessariamente tenere presente una metodologia necessaria per instaurare, in occasione della scelta delle carte, un rapporto di sinergia fra il suo pensiero e il valore dei diversi simboli delle carte”.
Amilcare Renzi, “con il confronto nascono le migliori idee e i migliori percorsi per essere utili alla nostra comunità”
“Confartigianato ancora prima di essere un’associazione di valenza economica, vuole essere un’associazione sociale che fa del territorio una propria bandiera, favorendo l’aggregazione, perché solo con lo stare assieme, con il confronto nascono le migliori idee e i migliori percorsi per essere utili alla nostra comunità. Per questo abbiamo voluto mettere in campo una serie di iniziative che spaziano tra artigianato, arte, cultura e benessere. Abbiamo iniziato questo percorso la scorsa estate con quattro appuntamenti inseriti nel cartellone di Bologna Estate e oggi, con questa serata dedicata ai tarocchi, continuiamo lungo questo strada. I tarocchi sono l’espressione di una cultura bolognese che vive ancora anche nel nostro territorio e il professor Andrea Vitali, storico di fama internazionale, ci ha affascinato con un racconto dove la storia si mescola con la fantasia e con il mistero”, ha concluso Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Bologna Metropolitana.
I prossimi appuntamenti
Il programma del ciclo di eventi è in fase di definizione. Il prossimo incontro è previsto nel mese di ottobre e sarà dedicato al benessere, con la partecipazione di esperti di diverse discipline.