Il 44° Comitato del Patrimonio mondiale, riunito virtualmente a Fuzhou, Cina, ha iscritto il 28 luglio “I Portici di Bologna” nella Lista dei siti Unesco, conferendo così all’Italia il primato di 58 riconoscimenti totali.
“Una grande soddisfazione per la città e per tutti coloro che hanno a cuore Bologna – sottolinea Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Bologna Metropolitana -. L’Unesco ha definito i Portici di Bologna come ‘29 Parole importanti che premiano gli sforzi fatti in questi anni da tutta la comunità per mantenere un’alta qualità architettonica, ambientale e, complessivamente, della vita nella città felsinea. Occorre innanzitutto riconoscere l’importante impegno delle istituzioni, a cominciare dall’Amministrazione comunale, ma nello stesso tempo non bisogna dimenticare la presenza viva e partecipe di tante attività economiche e commerciali che arricchiscono questo esempio unico di architettura, e nello stesso tempo, lo rendono unico nel suo genere per l’appeal turistico e commerciale”.
Luogo di passeggio, di camminate, di relazioni sociali, di aggregazione, i Portici sono sempre stati un punto di riferimento per chiunque abbia frequentato la città per qualsiasi motivo. “Camminare sotto i Portici è un piacere in ogni mese dell’anno, è in questi luoghi che si avverte tutta l’anima della bolognesità, la storicità di una città meravigliosa, la sua massima espressione culturale – aggiunge Renzi -. E’ chiaro che questo riconoscimenti porterà nuove opportunità, in particolare dal punto di vista turistico, quindi è necessario continuare lungo la strada della qualità, alzare il livello dell’attenzione verso un’opera così importante, mantenere alto il senso civico perché i Portici sempre di più saranno l’emblema di Bologna, un punto di riferimento e partenza per tutte le escursioni alla scoperta delle altre bellezze della città”.