L’europa è qui, il concorso che rende protagonisti i beneficiari dei Fondi europei in Emilia-Romagna, torna a pochi mesi dalla premiazione dei vincitori dell’edizione 2020. Dalle startup ai partecipanti ai corsi di formazione, dai ricercatori agli enti pubblici, fino alle imprese agricole coinvolte in questa quarta edizione, le idee in cantiere non mancano. A rafforzare la dimensione corale l’apertura del concorso ai beneficiari del Programma di sviluppo rurale, che si aggiungono a coloro che hanno ricevuto contributi dai Programmi Fesr, Fse e Interreg.
Come partecipare al concorso L’Europa è qui
Prima di tutto è importante mettere a fuoco il progetto da candidare e i suoi punti di forza in termini di ricadute positive per l’intera comunità regionale. Sul sito del concorso l’Europa è qui sono disponibili il regolamento di partecipazione e il video-tutorial, per aiutare i beneficiari ad inquadrare la loro storia e il flashback sulle edizioni precedenti, per trarre ispirazione. In home page è presente anche il modulo per richiedere informazioni e supporto nella fase di individuazione del materiale da candidare. Può essere un breve video, un’infografica, un fumetto, una canzone, purché sia uno soltanto.
Da lunedì 5 luglio sono aperte le candidature, da inviare sempre tramite il sito del concorso compilando il modulo di iscrizione con dati e hashtag sul progetto e allegando l’elaborato che si vuole candidare. Dopo la verifica del rispetto dei requisiti espressi nel regolamento, il materiale sarà caricato online sul sito. C’è tempo fino al 22 ottobre per inviare le candidature.
Quali sono i premi e come si vincono
Dall’1 settembre sul sito del concorso verrà aperta la votazione online aperta a tutti. Oltre al voto del pubblico, resta come in passato la valutazione a cura della commissione regionale del concorso. Tra le novità di questa edizione, un premio per tutti i partecipanti, che consiste in alcuni incontri formativi sull’Europa e sulle ultime frontiere della comunicazione. Un valore aggiunto per dare a chi partecipa la possibilità di approfondire tematiche come la promozione del proprio progetto e la sua diffusione, in linea con quanto emerso durante la fase di co-progettazione del concorso che ha coinvolto le reti di comunicazione di tutti i Fondi europei della Regione Emilia-Romagna.