Nel Dpr 20 maggio 2024 contenente la rimodulazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti – Ecobonus 2024, è stato previsto uno specifico contributo per l’installazione di impianti Gpl e metano per autotrazione su autoveicoli di categoria M1.
Le novità delle disposizioni per veicoli a metano e Gpl
Queste le principali novità delle nuove disposizioni:
- per la conversione dei veicoli a Gpl e metano è previsto uno stanziamento complessivo di circa 10 milioni di euro.
- alle persone fisiche che installano impianti nuovi a Gpl o metano su auto che siano almeno Euro 4 viene riconosciuto un contributo fisso pari a:
- 400 euro per gli impianti di alimentazione a Gpl.
- 800 euro per gli impianti alimentati a metano.
- il suddetto contributo è riconosciuto per le installazioni svolte dalla data di entrata in vigore del Dpcm 20 maggio 2024, ovvero dal 25 maggio 2024 al 31 dicembre 2024. Il contributo potrà essere richiesto a decorrere dalla data di apertura di un apposito sistema informatico che verrà comunicata prossimamente con avviso pubblicato sul sito istituzionale del Ministero.
- il contributo verrà corrisposto dall’installatore al beneficiario dell’impianto di alimentazione a Gpl o metano mediante compensazione con il prezzo relativo all’impianto ed all’operazione di installazione.
- per la gestione dei contributi, il Ministero Imprese e Made in Italy si avvale di un apposito sistema informatico, la cui realizzazione e gestione è affidata ad Invitalia (Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa). Gli installatori autorizzati degli impianti Gpl-metano, per la prenotazione dei contributi, devono provvedere a registrarsi nel sistema informatico ed inserire tutti i dati richiesti, secondo la procedura stabilita dal MIMIT.
- la registrazione nel sistema informatico è consentita esclusivamente agli installatori che svolgono come attività primaria o secondaria la riparazione meccanica di autoveicoli.