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Decreto Semplificazioni fiscali, via libera alle riforme

3 Ago 2022 | Leggi, News

Il Parlamento ha dato il via libera al Decreto Semplificazioni fiscali. Scarica il testo della riforma.

Per tutte le informazioni al riguardo non esitare a contattare la sede di Confartigianato Bologna Metropolitana più vicina a te

Superbonus edilizia, cessioni sbloccate

Per quanto riguarda il Superbonus 110% e i bonus edilizi, il governo ha dato parere positivo a una proposta di correttivo che intende sbloccare la cessione dei crediti. Il decreto Aiuti infatti ha aperto le cessioni dei crediti a tutte le partite Iva ma le ha limitate a quelle comunicate al Fisco dopo l’1 maggio 2022. Il nuovo correttivo prova a semplificare cancellando la data fissata, sbloccando così anche i bonus del 2021 rimasti bloccati.

Accertamenti, il Fisco comunicherà la fine dei controlli

Un’altra novità in arrivo riguarda l’attività istruttoria nei confronti di un contribuente. Oggi chi si trova in questa situazione sa quando inizia l’accertamento ma non sa quando termina l’attività del Fisco. Con questo correttivo l’Agenzia delle Entrate dovrà comunicare, entro 60 giorni dal termine dell’accertamento, la fine dell’azione di controllo. Una comunicazione semplificata che potrà arrivare via Pec o anche con l’App IO.

Conservazione dei registri contabili

Con un ulteriore emendamento è stato abrogato l’obbligo annuale di conservazione sostitutiva digitale dei registri contabili tenuti con sistemi elettronici.
A seguito della modifica sarà sufficiente tenere aggiornati i libri e le scritture contabili su supporto informatico e stamparli soltanto all’atto di eventuali richieste da parte dell’amministrazione finanziaria in sede di controllo.
 
Aumento incentivi per mezzi elettrici

Crescono gli incentivi per l’acquisto dei veicoli elettrici. La norma modifica il Dpcm dello scorso 6 aprile, riducendo da 225 a 205 milioni di euro la dotazione per il 2022 dei contributi destinati a chi acquista automobili poco inquinanti, nella fascia di emissione 21-60 grammi di CO2 per chilometro. I 20 milioni di differenza sono dirottati verso gli incentivi, così aumentati a 35 milioni di euro per quest’anno, per l’acquisto di motorini, mezzi a tre, quattro ruote e piccole auto elettrici.

Scontrini per le spese mediche, non serviranno con il 730 fatto al Caf

Del pacchetto di emendamenti al decreto sulle semplificazioni fiscale c’è anche lo stop alla conservazione degli scontrini delle spese mediche portate in detrazione se il contribuente presenta il 730 utilizzando un Caf o un professionista abilitato. Questi ultimi dovranno infatti verificare la rispondenza delle spese portate in dichiarazione, mentre il Fisco controllerà i soli documenti non indicati nella precompilata.

Destinazione dell’8, 5 e 2 per mille

Il decreto semplifica gli adempimenti posti a carico dei datori di lavoro che forniscono il servizio di assistenza fiscale ai propri dipendenti e pensionati per la presentazione della dichiarazione personale dei redditi (modello 730).
Nello specifico si consente la dematerializzazione delle modalità di acquisizione e trasmissione da parte dei sostituti d’imposta delle scelte di destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef espresse dai dipendenti che presentano il modello 730 tramite il datore di lavoro, analogamente a quanto avviene per i modelli 730 presentati direttamente tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate ovvero tramite intermediari abilitati.
Tale nuova modalità è applicabile a partire dalle dichiarazioni relative al periodo d’imposta in corso al 22 giugno 2022.