Home » Decreto “Salva conti”, ulteriori novità fiscali e sugli investimenti

Decreto “Salva conti”, ulteriori novità fiscali e sugli investimenti

12 Apr 2024 | News

decreto salva conti bologna imola confartigianato investimenti aziendali industria 4.0 fiscale credito d'imposta

Il “Decreto Salva Conti”, oltre alle disposizioni in materia di detrazione del 110% che limitano ulteriormente la possibilità di opzione per la cessione del credito o lo sconto in fattura, ha introdotto le seguenti normative:

  • divieto di cessione, successiva alla prima, del credito d’imposta relativo alla c.d. “ACE innovativa”
  • obbligo di comunicare preventivamente gli investimenti in beni strumentali relativi all'”Industria 4.0″
  • proroga al 31 maggio 2024 del “ravvedimento speciale” relativo alle violazioni 
    • sulle dichiarazioni del 2022
    • sulle dichiarazioni del 2021 e anni precedenti, per i soggetti che hanno perfezionato la regolarizzazione entro il 30 settembre 2023

Per informazioni o approfondimenti contatta la sede di Confartigianato Bologna Metropolitana più vicina a te.

 

Cessione dei crediti su ACE innovativa

Per l’anno 2021 fu previsto il riconoscimento dell’“ACE innovativa” determinata applicando alla variazione in aumento del capitale proprio rispetto a quello esistente alla chiusura del periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020 il coefficiente maggiorato del 15%.

L’agevolazione era fruibile come deduzione dal reddito o come credito d’imposta. In quest’ultimo caso il credito si poteva cedere (anche più volte). Con l’attuale modifica del “Decreto sostegni bis” la cessione è possibile solo la prima volta.

 

Comunicazione preventiva degli investimenti “Industria 4.0”

Al fine di usufruire del credito d’imposta per gli investimenti relativi all'”Industria 4.0″ è ora necessario presentare, per via telematica, la comunicazione preventiva.

In essa vanno indicati:

  • l’ammontare complessivo degli investimenti che si intendono effettuare a decorrere dal 30 marzo 2024
  • la presunta ripartizione negli anni del credito d’imposta e la relativa fruizione.

La comunicazione va in seguito aggiornata all’atto del completamento degli investimenti.

 

 

decreto salva conti bologna imola confartigianato investimenti aziendali industria 4.0 fiscale credito d'imposta