Home » Decreto Rilancio, bonus e contributi nella conversione in legge

Decreto Rilancio, bonus e contributi nella conversione in legge

30 Lug 2020 | News

bonus contributi decreto rilancio conversione in legge

In sede di conversione in legge, avvenuta il 19 luglio scorso, le principali novità fiscali contenute nel Decreto Rilancio sono state confermate, così come descritto in questa news. Sono state comunque apportate una serie di disposizioni tra le quali si segnala la previsione di specifiche disposizioni transitorie in materia di principi di redazione del bilancio collegate all’emergenza da Coronavirus. Sono inoltre previsti contributi per l’acquisto di veicoli elettrici e/o ibridi e per l’educazione musicale così come di un “bonus viaggio” a favore dei soggetti con mobilità ridotta.

Per qualsiasi informazione non esitare a contattare l’ufficio di Confartigianato Bologna Metropolitana più vicino a te

 

Bonus mobilità per biciclette e monopattini

È stato confermato il riconoscimento, a favore dei soggetti maggiorenni residenti in capoluoghi di Regione, Città metropolitane, capoluoghi di Provincia e Comuni con più di 50.000 abitanti, l’agevolazione pari al 60% della spesa sostenuta nel periodo compreso tra il 4 maggio e il 31 dicembre 2020 per

  • acquisto di
    • biciclette (anche a pedalata assistita)
    • veicoli per la mobilità personale “a propulsione prevalentemente elettrica”, come ad esempio i monopattini
  •  utilizzo di servizi di mobilità condivisa ad uso individuale (escluse autovetture).

L’agevolazione è concessa fino ad un massimo di 500,00 euro e può essere richiesta per una sola volta.

 

Misure a sostengo di agricoltura, pesca e acquacoltura

Riviste le agevolazioni a favore dei settori dell’agricoltura, pesca e acquacoltura. In particolare è stato previsto

  • per le imprese appartenenti alle filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole nonché dell’allevamento, dell’ippicoltura, della pesca e dell’acquacoltura, l’esonero straordinario dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro, dovuti per il periodo compreso tra l’1 gennaio e il 30 giugno 2020. Confermata solo l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche
  • per le imprese agricole e agroalimentari un contributo a fondo perduto, nel limite massimo di 100.000,00 euro e dell’80% delle spese ammissibili, per il finanziamento di iniziative finalizzate allo sviluppo di processi produttivi innovativi e dell’agricoltura di precisione o alla tracciabilità dei prodotti con tecnologie blockchain, nei limiti previsti dalla normativa europea in materia di aiuti “de minimis”
  • per i pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative, che esercitano professionalmente la pesca in acque marittime, interne e lagunari, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della gestione separata, un’indennità di 950,00 euro per il mese di maggio 2020. L’indennità è erogata dall’Inps e non concorre alla formazione del reddito.

 

Bonus viaggio

Prevista l’istituzione di un buono viaggio a favore delle persone fisicamente impedite o comunque a mobilità ridotta ovvero con patologie accertate, anche se accompagnate, residenti nei Comuni capoluoghi di città metropolitane e nei capoluoghi di provincia. Il bonus è pari al 50% della spesa sostenuta e in misura non superiore a 20,00 euro per ciascun viaggio. Il bonus si può utilizzare per gli spostamenti effettuati con taxi o noleggio con conducente dal 15 luglio 2020 al 31 dicembre 2020. Il bonus non è cedibile, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non si rileva ai fini del computo del valore Isee.

 

Bonus edicole una tantum

Viene confermato, per il 2020, a favore degli esercenti (persone fisiche) di edicole, non titolari di redditi da lavoro dipendente o pensione, il riconoscimento di un contributo “una tantum” fino a 500 euro a titolo di sostegno per gli oneri straordinari sostenuti per lo svolgimento dell’attività durante l’emergenza Coronavirus.

ll contributo è concesso dopo la presentazione di apposita istanza al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria. In caso di insufficienza delle risorse è prevista la ripartizione delle stesse in misura proporzionale. Il bonus non concorre alla formazione del reddito. 

 

Bonus pubblicità

Viene confermato, per il 2020, l’incremento al 50% dell’importo degli investimenti ammessi al credito d’imposta c.d. “Bonus pubblicità”. Per accedere all’agevolazione i soggetti interessati devono presentare un’apposita istanza telematica tramite la specifica piattaforma resa disponibile dall’Agenzia delle Entrate. La comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, contenente i dati relativi agli investimenti effettuati o da effettuare nel 2020 va presentata nel periodo compreso fra l’1 e il 30 settembre 2020 (le comunicazioni trasmesse nel mese di marzo 2020 sono valide).

 

Bonus musica

In sede di conversione è stato previsto, per il 2020, a favore dei nuclei familiari con Isee non superiore a 30.000,00 euro il riconoscimento di un contributo fino a 200,00 euro per le spese sostenute per la frequenza delle lezioni di musica dei figli minori di 16 anni già iscritti al 23 febbraio 2020 a scuole di musica nonché per la frequenza di cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una Pubblica amministrazione. Il contributo può essere richiesto per una sola volta da ciascun nucleo familiare e viene riconosciuto a condizione che la spesa sia sostenuta con versamento bancario, postale oppure con altri sistemi di pagamento tracciabili.

 

Contributi per l’acquisto di veicoli elettrici e ibridi

In sede di conversione è stato previsto, a favore dei soggetti che nel 2020 acquistano (anche in leasing) e immatricolano in Italia un veicolo elettrico o ibrido nuovo di fabbrica il riconoscimento di un contributo pari al 30% del prezzo d’acquisto fino ad un massimo di 3.000 euro. Il contributo sale al 40% del prezzo d’acquisto fino ad un massimo di 4.000,00 euro qualora sia consegnato per la rottamazione un veicolo di categoria Euro 0, 1, 2 o 3 oppure un veicolo che sia stato oggetto di ritargatura obbligatoria di cui il soggetto, o il familiare convivente, sia proprietario o intestatario da almeno 12 mesi.

 

Contributi per l’acquisto di vetture nuove

In sede di conversione in legge è stato introdotto un contributo a favore delle persone fisiche e giuridiche che acquistano in Italia, anche in leasing, nel periodo compreso fra l’1 agosto e il 31 dicembre 2020, un veicolo nuovo di fabbrica di categoria M1.

  • Emissioni di Co2 comprese tra 0 e 60 g/km avente un prezzo inferiore a 50.000 euro (Iva esclusa)
  • Emissioni di Co2 comprese tra 61 e 110 g/km, omologato in una classe non inferiore ad Euro 6 di ultima generazione e avente un prezzo risultante dal listino ufficiale della casa automobilistica produttrice inferiore a 40.000 euro (Iva esclusa).
bonus contributi decreto rilancio conversione in legge