Confartigianato Imprese ha pubblicato il vademecum, elaborato dall’Istituto Superiore della Sanità, con i dieci consigli più utili per evitare il contagio da Coronavirus. Fra le misure di comportamento e di igiene personale si segnala di evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratore acute e di lavarsi spesso le mani.
La Task Force di Confartigianato Bologna Metropolitana a sostegno delle imprese
A fronte dell’Ordinanza emanata dalla Regione Emilia-Romagna domenica 23 febbraio, Confartigianato Bologna Metropolitana ha convocato un Team di lavoro per svolgere un’analisi dei rischi, al fine di essere pronta a fronteggiare eventuali difficoltà per le imprese dovute all’emergenza Coronavirus. L’Associazione è in costante contatto con le istituzioni e i servizi Ambiente e sicurezza, Credito e Fiscale sono a disposizione di artigiani e imprenditori e mette loro disposizione il numero verde 800 53 30 60.
Chiuse le scuole e sospesi gli eventi in Emilia-Romagna
Si ricorda che, a partire da lunedì 24 febbraio 2020, dopo l’accertamento di nuovi casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, il presidente delle Regione ed il Ministro della salute hanno firmato un’ordinanza in cui viene prevista la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e degli asili nido, e sospensione dell’attività didattica delle Università (lezioni, esami, sedute di laurea), di manifestazioni ed eventi e di ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, delle gite di istruzione in Italia o all’estero, e dei concorsi. Alla chiusura fanno eccezione le biblioteche.
Le attività escluse dalla sospensione
Al momento in cui si scrive sono escluse dalla sospensione dell’operatività le attività economiche, agricole, produttive, commerciali, di servizio e ricettive, ivi compresi i pubblici esercizi e le mense, ad eccezione di quelle richiamate di pubblico spettacolo e degli eventi e manifestazioni promozionali (fiere, mercati straordinari, meeting e convegni, sfilate, ecc.) che pertanto saranno sospesi. Escluse dalla sospensione anche le attività corsistiche aziendali, laddove non comportino significative concentrazioni di persone e le attività svolte da guide e accompagnatori turistici.
Potranno inoltre rimanere aperti i luoghi di svolgimento dell’attività corsistica ordinaria di vario tipo (es. centri linguistici, centri musicali e scuola guida), gli impianti sportivi (centri sportivi, palestre pubbliche e private, piscine pubbliche e private, campi da gioco, ecc.) e, più in generale, le strutture quando le attività non prevedano aggregazione di pubblico (‘porte chiuse’) o eccezionali concentrazioni di persone.
Le raccomandazioni sanitarie dell’ordinanza regionale
L’Ordinanza regionale “raccomanda fortemente che il personale sanitario si attenga alle misure di prevenzione per la diffusione delle infezioni per via respiratoria nonché alla rigorosa applicazione delle indicazioni per la sanificazione e disinfezione degli ambienti previste dalle circolari ministeriali”. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, “deve essere predisposta dagli organismi competenti la disinfezione giornaliera dei treni regionali e di tutto il trasporto pubblico locale via terra, via aere e via acqua.