Confartigianato Bologna Metropolitana era presente all’Auditorium Antonianum di Roma, lo scorso 11 e 12 aprile 2019, per partecipare alla Convention dei Servizi associativi 2019 di Confartigianato, il tradizionale appuntamento di confronto tra i segretari e i funzionari del Sistema confederale, che ha offerto due giorni di dibattiti, incontri e gruppi di lavoro tematici per approfondire i temi del digitale e di come la tecnologia stia cambiando modalità, tempi e contenuti dei servizi che l’Associazione offre ai propri associati, dal fisco al credito, dalla promozione internazionale alla comunicazione, dalla lobby all’economia circolare e il sociale.
“I processi di globalizzazione hanno subito un’accelerazione notevole in virtù della rivoluzione digitale degli ultimi 15 anni. Dagli anni ‘60 ad oggi, il PIL del mondo è aumentato di cinquantanove volte, questo in ragione di un’esplosione fortissima dei commerci mondiali e degli investimenti stranieri che hanno circolato nel mondo – ha commentato Massimiliano Valerii, direttore generale del CENSIS -. L’accelerazione più forte, però, è avvenuta negli anni 2000, proprio a causa delle nuove tecnologie e della rivoluzione digitale, che riguarda il mondo delle imprese ma ormai è pervasiva nella vita di tutti. Oggi, la sfida è passare da una fase di sbornia di entusiasmo iniziale dell’uso delle tecnologiche digitali ad un momento più maturo e questo è ciò che avverrà nei prossimi anni”.
Confartigianato offre una gamma di servizi integrati e di qualità per accompagnare le imprese verso una fase di sviluppo economico, alla conquista dei mercati internazionali e alla scoperta di quel sottobosco di talenti digitali e innovativi di cui le imprese hanno un infinito bisogno. “L’innovazione è semplicemente un cambiamento della società, che oggi vuole questa trasformazione perché il digitale sta creando delle opportunità incredibili, non solo per le nuove generazioni ma anche per chi, non più giovanissimo, vuole affrontare ed investire nel futuro – ha commentato Lorenzo Maternini, vicepresidente e co-fondatore di Talent Garden, la più grande piattaforma europea di networking -. Noi crediamo moltissimo in questa capacità di poter cambiare, di poter creare un ecosistema che usa la tecnologia per aprire le porte del domani. Noi di Talent Garden vogliamo essere la casa di questo cambiamento e crediamo enormemente nella Capitale e nella sua capacità innovativa”.
Confartigianato ha impostato la rotta verso un futuro della rappresentanza imprenditoriale sempre più digitale, connesso ed integrato. I prossimi mesi, allora, saranno decisivi per mettere in campo quella gamma di servizi di alta qualità pensata e studiata durante la sessione di lavoro per gruppi tematici.
(Fonte Confartigianato.it)