Confartigianato Assimprese e alimentazione.

Lo stand di Confartigianato Assimprese Imola è stato uno dei più visitati ad Alimentarti, il secondo Salone dell’agroalimentare artigianoe cooperativo di qualità, che ha chiuso i battenti domenica
11 novembre al quartiere fieristico di Bologna, registrando un’affluenza record di oltre 60.000 visitatori. Complici del successo imolese i sapori e i vini Doc dei Colli d’Imola. Cominciamo dai
sapori: nell’ora dell’aperitivo i ragazzi di Umberto Cavina, patron di Monte del Re hanno preparato prelibatezze «finger food» e assaggi di salumi del territorio: un bel modo per levare i calici degustando i prodotti delle vigne e delle cantine di Poderi delle rocche, Giovannini, Frascineti, Cà bruciata, Fondo Ca’ vecja, Zuffa Marino, Assirelli e Merlotta. Sabato è stata la volta delle ficattole di Marinella, del ristorante La Terrazza di Sassoleone. Un vero trionfo.
Ficattole di confine, piccole, croccanti, asciutte… irresistibili. A centinaia sono state distribuite per tutto il padiglione 33 e hanno richiamato l’attenzione persino di Gianfranco Ragonesi, segretario di Confartigianato Emilia Romagna e ideatore del marchio «Alimentarti».
Domenica, invece, è stata la volta dei capaltaz della sassoleonese Orietta Sarti, neo imprenditrice, che a breve avvierà un negozio di pasta fresca a Imola, in via Selice. Persino Giovanni Rana ha voluto conoscerne i segreti (chissà se presto lo vedremo in Tv con questa specialità…). A completare la squadra di Confartigianato, in fiera con il loro prodotti e servizi: Agrimola Spa di Casalfiumanese; Cassetta Group di Imola, Surf Srl. Presente anche il Consorzio castanicoltori di Castel Del Rio. Soddifatto Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Assimprese: «la nostra associazione è impegnata per sostenere gli imprenditori nel dare sempre più qualità e sicurezza alimentare, coniugando innovazione e tradizione. Il nostro compito non è solo quello di servizio nell’ambito dei controlli di filiera e delle certificazioni, ma anche quello di promovere le piccole e medie imprese e il territorio su cui esse operano, anche in eventi fieristici emergenti come questo, che già dalla sua seconda edizione ha dimostrato una grande crescita in termini di pubblico, di interesse da parte degli addetti ai lavori e delle scuole».

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