Si chiama Eric (Emilia-Romagna intermodal cluster) ed è la rete nata nel 2018 dall’accordo tra i principali referenti del sistema intermodale regionale che ora, dopo un biennio di proficua collaborazione e buoni risultati, si rinnova per altri cinque anni. Un sistema di collaborazione orizzontale tra le principali realtà che effettuano il trasporto intermodale in Emilia-Romagna per una logistica evoluta e sostenibile.
Un sistema che, nel 2019, ha movimentato poco meno di 18 milioni di tonnellate di merci su ferro con benefici per l’ambiente e la qualità dell’aria, a vantaggio di un territorio fortemente produttivo e legato all’export e connesso ai tre corridoi della rete transeuropea di trasporto (TEN-T, Scandinavo-Mediterraneo, Baltico-Adriatico e Mediterraneo) che attraversano l’Emilia-Romagna.
Nei giorni scorsi è stato firmato il nuovo protocollo di intesa che definisce le attività 2021-2025 per lo sviluppo e la promozione della collaborazione del sistema delle piattaforme intermodali della Regione Emilia-Romagna a livello nazionale e internazionale, sottoscritto da Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro settentrionale, Cepim spa, Dinazzano Po spa, Interporto Bologna spa, Terminal Rubiera srl, Lotras spa, Terminali Italia srl Gruppo FS, Hupac spa e Sapir spa.
I risultati della piattaforma nel biennio 2018-2020
Il volume del traffico ferroviario del sistema intermodale Eric rappresenta oggi circa il 90% del totale di quello movimentato in Regione e nel 2019 ha superato i 17,9 milioni di tonnellate rispetto al totale di 18,5 tonnellate movimentate nello stesso periodo nell’intera Emilia-Romagna.
In questi anni il cluster emiliano-romagnolo ha partecipato a eventi internazionali e realizzato incontri Business to Business per la promozione del sistema intermodale regionale sulla scena europea continentale. Inoltre, Eric ha costituto una Corporate Accademy di Rete – per la formazione e l’inserimento lavorativo nel settore e nelle aziende del Cluster – che ha ottenuto il riconoscimento “Logistico dell’anno 2019” da Assologistica.