Sono aperti fino alle ore 12 dell’8 marzo due bandi ristori di Unioncamere, su fondi erogati dalla Regione Emilia-Romagna.
Il valore dei fondi erogati
La Regione ha destinato circa 30 milioni di euro ad alcune tipologie di imprese del territorio regionale che hanno registrato un calo nel proprio fatturato a causa del Covid-19 e delle conseguenti limitazioni. La gestione e la distribuzione del fondo è stata attribuita a Unioncamere Emilia-Romagna.
Il contenuto dei bandi regionali
Unioncamere Emilia-Romagna ha approvato due bandi. Il primo è destinato alle imprese turistiche dei comprensori sciistici, il secondo ad altre categorie di imprese particolarmente colpite dall’emergenza COVID-19:
- trasporto turistico di persone mediante autobus coperti
- parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici
- imprese che operano nel settore del wedding
- attività ricettive alberghiere con sede nei comuni con più di 30.000 abitanti
- imprese che esercitano attività di commercio al dettaglio in sede fissa e attività di commercio su aree pubbliche settore moda
- sale bingo e scommesse
- discoteche e sale da ballo
- agriturismi
- imprese culturali
- imprese operanti nel settore dell’editoria.
Come partecipare ai bandi ristori
Le domande di contributo possono essere presentate, tassativamente, fino alle ore 12 del giorno 8 marzo 2022.
Le domande di contributo dovranno essere inviate dal rappresentante legale dell’impresa richiedente esclusivamente per via telematica, pena la non ammissibilità delle stesse, attraverso la piattaforma RESTART con identità digitale SPID oppure tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con PIN dispositivo.