Nei giorni scorsi la Uisp Bologna, nell’ottica di perseguire gli obiettivi di solidarietà e inclusione che da sempre caratterizzano la StraBologna, ha donato alcune centinaia di t-shirt delle passate edizioni della corsa non competitiva che si corre a maggio per le strade della città, all’Associazione La Nostra Africa Onlus, impegnata in missioni umanitarie di volontariato nel continente africano dal 2008. Le magliette sono destinate ad adulti e bambini della popolazione Maasai del Kenya.
Lieti di aver contribuito, sostenendo la StraBologna che ci vede main sponsor già da cinque anni, ci prepariamo a partecipare ancora da protagonisti anche all’edizione numero 41, che si correrà domenica 17 maggio 2020. L’evento è adatto a chiunque: runner, podisti, famiglie anche con passeggini, bambini, disabili, anziani, cani al guinzaglio.
L’edizione 2020 vuole ripercorrere i passi di quella del 1980, anno nel quale la StraBologna fu ideata e organizzata per la prima volta. Oggi come allora, l’obiettivo è combattere la sedentarietà dimostrando che il movimento può essere una medicina preventiva e naturale a tutti gli effetti. Anche una passeggiata a passo svelto è un’attività efficace.
Quella prima storica edizione della StraBologna fu dedicata anche alla salvaguardia dell’ambiente: nelle ultime edizioni questo è stato possibile grazie alla raccolta differenziata, alla diminuzione dei rifiuti, alla scelta di prodotti ecosostenibili e a molto altro. Grazie al lavoro dello staff e alla collaborazione di tutti i partecipanti, nel 2019 è stato riciclato il 97% dei rifiuti prodotti durante l’evento, migliorando il risultato dell’edizione 2017 (91%) e uguagliando quello del 2018 (97%).