La Tari è la tassa comunale atta a coprire i costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e per la sua riscossione i comuni si sono affidati a Hera, che per il 2017 a previsto tre rate annuali, le cui scadenze sono decise in sede di regolamento comunale, seguite da un conguaglio il prossimo anno. Come previsto per legge, il calcolo della Tari tiene conto delle superfici dichiarate o accertate e della composizione del nucleo familiare risultante dai dati anagrafici forniti periodicamente dai Comuni.
A partire dall'ultima rata del 2017 non sarà più possibile chiedere il saldo della tassa con l'addebito automatico in conto corrente ma sarà necessario utilizzare il modello l'F24 allegato alla lettera inviata da Hera. Il pagamento è gratuito.
Per i titolari di partita Iva sussiste l'obbligo di pagare tali F24 con home banking, remote banking o i canali telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate, ad esempio Entratel.