Le ultime rilevazioni Istat evidenziano come nel triennio 2012-2014 il 41,3% delle piccole imprese abbia svolto attività finalizzate a introdurre innovazioni di prodotto o processo e abbia introdotto innovazioni organizzative o di marketing. L'intensità dell'innovazione delle piccole imprese risulta più marcata nel settore della manifattura estesa, comprensiva degli estrattivi e dell'energia, con una quota del 46,3% seguito dai servizi con il 39,8% e dalle costruzioni con il 29,6%.
Nelle piccole imprese prevalgono attività innovative combinate: il 43,5% delle piccole imprese con attività innovative sviluppa nuovi prodotti e/o processi e in parallelo introduce innovazioni organizzative o di marketing; il 30,7% delle piccole imprese si focalizza su attività innovative sull'organizzazione aziendale e il marketing e il restante 25,8% concentra le risorse sul fronte dell'innovazione di prodotti e/o processo.
Nel 2014 la spesa per l'innovazione delle piccole imprese ammonta a 5.017 milioni di euro, con una focalizzazione in particolare concentrata (53,7% della spesa totale, quota significativamente superiore rispetto alla media delle imprese del 34,0%) per acquistare macchinari, attrezzature, software e fabbricati finalizzati all'innovazione.
Pur in presenza delle fisiologiche economie di scala, che determinano una propensione all'innovazione che cresce con la dimensione, le piccole imprese con attività innovative presentano una spesa per addetto pari a 6.600 euro e superiore del 6,5% rispetto alla media di 6.200 euro; la spesa per innovazione per addetto di una piccola impresa supera dell'11,9% quella delle grandi imprese con 250 addetti ed oltre.
Le imprese che introducono innovazioni sono un driver della domanda di lavoro: le piccole imprese innovatrici che nel 2016 assumono sono il 29,0%, dieci punti superiore al 19,9% di imprese che assumono ma che non hanno introdotto innovazioni. Un analogo divario si registra anche per le imprese artigiane con il 23,1% di innovatrici che assumono a fronte del 13,5% di imprese artigiane non innovatrici.