Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge 14 novembre 2024, n. 167, si assiste all’ampliamento della platea dei lavoratori dipendenti beneficiari del Bonus Natale.
Fermo restando i requisiti di reddito e, dunque, la titolarità di un complessivo annuo non superiore a 28.000 euro, e di un’imposta lorda determinata sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione da lavoro spettante, per accedere alla misura non è più richiesta la presenza del coniuge fiscalmente a carico con la conseguenza che, a tali fini, è dunque sufficiente avere almeno un figlio fiscalmente a carico.
Al contempo, viene sancita la non cumulabilità del bonus all’interno del medesimo nucleo familiare prevedendo che lo stesso non spetti al lavoratore dipendente coniugato o convivente il cui coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, o convivente ne sia già beneficiario.
Alla luce delle modifiche normative intervenute, si rende opportuno, da parte dei lavoratori dipendenti, valutare la sussistenza del diritto al bonus e, nel caso di spettanza, farne richiesta al proprio datore di lavoro. Eventuali richieste già presentate in forza dei previgenti requisiti familiari previsti (coniuge e almeno un figlio a carico) sono da ritenersi validamente acquisite.