Il “Decreto Alluvioni” riconosce una serie di contributi per far fronte a specifiche tipologie di intervento o danno collegate agli eventi alluvionali che si sono verificati in Emilia Romagna a partire dall’1 maggio dello scorso anno.
In caso di accesso al finanziamento agevolato al beneficiario spetta un credito d’imposta, fruibile esclusivamente in compensazione, in misura pari, per ciascuna scadenza di rimborso, all’importo ottenuto sommando al capitale gli interessi dovuti, nonché le spese strettamente necessarie alla gestione dei medesimi finanziamenti.
Recentemente l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di riconoscimento del predetto credito d’imposta.
Come detto il credito d’imposta in esame è utilizzato dal beneficiario del finanziamento per corrispondere le rate di rimborso del finanziamento stesso. I soggetti erogatori dei finanziamenti recuperano le somme spettanti mediante compensazione, a partire dal giorno successivo alla scadenza di ogni singola rata, tramite il mod. F24 utilizzando esclusivamente i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel / Fisconline). In alternativa possono cedere il credito ad altre banche, senza facoltà di successiva cessione.
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