Il TAR del Lazio ha sancito l’infondatezza dei ricorsi finalizzati all’annullamento dell’efficacia delle disposizioni dello specifico Decreto che ha attestato l’operatività del sistema di comunicazione alla CCIAA dei dati dei titolari effettivi. (A questo link la news sulla precedente sospensione del provvedimento).
Tale sentenza sancisce la ripresa la decorrenza del termine in precedenza sospeso.
Come confermato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy il termine ultimo per svolgere l’adempimento in esame è scaduto l’11 aprile 2024.
La presentazione (tardiva) della comunicazione è oggetto di una specifica sanzione, il cui valore varia da 103 euro fino a 1.032 euro, ridotta però a 1/3 se effettuata entro 30 giorni.
Lo stesso Ministero demanda al “prudente apprezzamento” della singola CCIAA “ogni iniziativa utile ad agevolare il corretto adempimento” in esame.