La piattaforma Criter avrà una nuova versione che sarà rilasciata il prossimo 1 febbraio 2024. In fase di aggiornamento, il giorno stesso è previsto un fermo macchina dalle ore 12 alle ore 14, durante il quale non sarà quindi possibile effettuare alcuna operazione.
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Queste le novità previste dall’aggiornamento della piattaforma Criter
Maschera di ricerca dell’applicativo “Ricerca libretto impianto presente sul catasto”
La ricerca potrà essere svolta secondo una delle seguenti modalità:
- per Codice targatura impianto, inserendo il codice
- per altri dati. In questo caso la ricerca potrà essere effettuata compilando obbligatoriamente due campi e almeno tre dei restanti campi previsti.
Si ricorda di utilizzare la maschera esclusivamente per svolgere ricerche dei Libretti di Impianto già presenti nel Criter. Questo per evitare nuove registrazioni di impianti già censiti. È bene sottolineare che è vietato associare una nuova targa a impianti targati in precedenza dallo stesso o da altri operatori. Si ricorda che, ad ogni violazione di questa regola seguirà un provvedimento disciplinare nei confronti del soggetto impresa.
Libretti di impianto in bozza
I libretti in stato “non definitivo” saranno cancellati in automatico dal sistema trascorsi 30 giorni dalla data del loro inserimento. Sarà comunicato un promemoria all’impresa per mezzo PEC 15 giorni prima della loro cancellazione.
Libretti in stato di revisione
I libretti di impianto in stato di revisione, e che non sono stati resi definitivi, verranno automaticamente riportati nella versione precedente dal sistema, trascorsi 30 giorni rispetto all’ultima data di revisione. Se il libretto è stato preso in carico da un altro soggetto impresa, sarà assegnato all’impresa che aveva in gestione il libretto prima della presa in carico. Sarà comunicato un promemoria all’impresa per mezzo PEC 15 giorni prima della cancellazione.
Rapporti di controllo tecnico in bozza
I rapporti di controllo tecnico non in stato definitivo saranno cancellati in automatico dal sistema trascorsi 90 giorni dalla data del loro inserimento. Sarà comunicato un promemoria all’impresa per mezzo PEC 15 giorni prima della cancellazione.
Rapporti di controllo tecnico in attesa di firma
I rapporti di controllo tecnico non ancora finalizzati con firma digitale subiranno un processo di controllo per verificarne la coerenza e il rispetto delle tempistiche di legge: 90 giorni dalla data del controllo di manutenzione periodica e non oltre 30 giorni se i rapporti riportano delle raccomandazioni o prescrizioni. In presenza di violazioni e trasgressioni da parte del soggetto impresa si applicherò una sanzione amministrativa non inferiore a 1.000 euro e non superiore a 6.000 euro a carico dell’installatore o del manutentore.