Digitalizzazione ed export sono i due pilastri su cui si fonda il nuovo bando della Regione Emilia-Romagna e Unioncamere regionale. Il bando, con contributi a fondo perduto, mira a sostenere le micro, piccole e medie imprese che vogliono conquistare i mercati esteri.
A disposizione ci sono oltre 1,4 milioni di euro per rafforzare la capacità delle Mpmi regionali di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business sia nelle aree già coperte e servite sia nella ricerca di nuove zone di sbocco.
Il bando per digitalizzazione ed export
Il bando ‘Digital Export- anno 2023’ prevede la concessione di contributi alle Mpmi manifatturiere, esportatrici (e non) che hanno sede legale e/o unità operativa in Emilia-Romagna, senza vincolo di fatturato.
Le imprese interessate potranno presentare un solo progetto articolato in almeno due ambiti di attività tra quelli di
- temporary o digital export manager
- B2B e B2C
- fiere e convegni specialistici a carattere internazionale
- marketing digitale
- business online
- siti web
- materiali promozionali
Il contributo regionale minimo previsto è fissato in 5 mila euro (a fronte di spese complessive pari a 10 mila euro), mentre quello massimo in 10 mila euro (per spese complessive di 20 mila euro). L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.