EBER, l’Ente Bilaterale dell’Emilia-Romagna, ha costituito un Fondo che interviene in favore delle imprese e dei loro dipendenti.
Quali sono le prestazioni offerte dal nuovo Fondo EBER
Qui di seguito una sintesi delle principali prestazioni. A esse possono accedere i lavoratori e le imprese che applicano i contratti di lavoro dell’artigianato e che aderiscono al Fondo stesso. Da tali prestazioni sono ancora escluse le imprese che applicano il CCNL Edilizia.
Prestazioni previste per le imprese
Le imprese possono presentare le domande entro il 28 febbraio 2024. Le domande relative al SOSA vanno a scadenza il 20 gennaio 2024.
Scarica il file con gli interventi dedicati alle imprese.
Le prestazioni che possono essere richieste, da parte delle imprese, sono:
- acquisto di nuovi macchinari, impianti o specifiche attrezzature
- allestimento di automezzi attinenti all’attività aziendale
- ristrutturazione o rinnovo dei locali aziendali
- misure di contenimento della spesa energetica
- acquisto di software da destinare alla produzione
- spese per la formazione degli imprenditori
- spese per la qualità, marchio CE, brevetti
- recupero punti patente
- astensione per maternità
Anche per il 2023 rimane attivo il piano Sosa, per lo sviluppo, l’occupazione, la sostenibilità delle imprese. All’interno del Piano è possibile chiedere un contributo per:
- consolidamento occupazionale: lavoratore alla prima assunzione, stabilizzazione, lavoratori over 50 e qualificazione apprendista
- riconversioni/ristrutturazioni finalizzate alla continuità produttiva e al mantenimento del livelli occupazionali a seguito di accordo sindacale
- bonifica ambientale ed efficientamento energetico
- digitalizzazione 4.0
Prestazioni rivolte ai lavoratori
Ogni lavoratore potrà presentare una sola domanda per figlio e non potrà comunque presentare annualmente più di 3 domande (le richieste di astensione per maternità facoltativa sono da considerarsi neutre ai fini dei computi di cui sopra).
Scarica il file con gli interventi dedicati ai lavoratori.
Le prestazioni che possono essere richieste, da parte dei lavoratori, sono:
- astensione facoltativa maternità. Il fondo garantisce un contributo pari al 50% della retribuzione mensile per 6 mesi (aggiuntiva all’indennità Inps), fino a massimo 2.200 euro mensili
- frequenza dei figli ad asili nido/materne/elementari/medie inferiori/medie superiori/università. Il fondo prevede un contributo annuo compreso tra i 400 ed i 1.000 euro all’anno
- per i figli che studiano all’estero è previsto un contributo una tantum del valore di 500 euro
- per i figli studenti che partecipano a Erasmus c’è un contributo una tantum di 1.200 euro
- un contributo tra i 500 e i 1.800 euro per borse merito scolastico a conclusione del percorso formativo
- per i figli che utilizzano il trasporto scolastico viene fornito un contributo pari a 200 euro all’anno
- un contributo tra i 600 e gli 800 euro a sostegno della non autosufficienza – ricorso a strutture accreditate/autorizzate – ricorso a badanti
- per la frequenza di centri estivi è previsto un contributo di 40 euro alla settimana per un massimo di 4 settimane
- per le spese di trasporto casa lavoro/trasporto scolastico vi è un contributo di 200 euro annui
- per spese funerarie un contributo di 500 euro
- recupero punti patente un contributo di 150 euro
- per le cure termali è previsto un contributo di 150 euro
- un contributo compreso tra i 150 e i 300 euro va per l’acquisto di lenti e protesi
- per l’acquisto/ristrutturazione prima casa un contributo compreso tra i 2.000 ed i 2.500 euro una tantum
Per l’anno 2023 viene introdotta la prestazione straordinaria a sostegno energetico. che offre un contributo una tantum di 350 per il caro bolletta. Tale prestazione è erogabile fino a capienza dello stanziamento pari a 7 milioni di euro.