Le imprese del Verde devono essere iscritte all’Albo nazionale gestori ambientali per poter regolarmente trasportare i propri rifiuti del tipo sfalci e potature. L’iscrizione avviene con un’apposita procedura semplificata rispetto a quanto previsto per le aziende che svolgono attività di raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi a titolo professionale.
L’obbligo di iscrizione all’Albo per il trasporto di sfalci e potature
La necessità dell’iscrizione è stata fissata di recente dalla Corte di Cassazione, con la sentenza 4221 dell’1 febbraio 2023. In tale sentenza è confermato il sequestro di un veicolo colto a trasportare sfalci e potature, deducendo che i suddetti materiali, non essendo riutilizzati in agricoltura, in silvicoltura o per produzione di biomassa, non ricadono nell’ambito dell’esclusione dalla parte IV del Dlgs 152/2006. Dunque il trasporto risulta illecito.