Assegno unico e universale, come funziona
Venerdì 31 dicembre è entrato in vigore il D.lgs 230/2021 che istituisce il cosiddetto assegno unico universale. L’assegno unico e universale è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili. L’importo spettante varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di ISEE valido al momento della domanda tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli. L’obiettivo dichiarato dal governo è quello di razionalizzare e migliorare il sistema delle agevolazioni alle famiglie e degli incentivi alla nascita.
Chi può presentare la domanda
La domanda di assegno unico e universale per i figli a carico può essere presentata da uno dei due genitori. La domanda di assegno unico universale può essere presentata da cittadini italiani, di uno Stato membro dell’unione europea o extracomunitari con permesso di soggiorno di almeno sei mesi (per lavoro o per ricerca di lavoro). Il beneficio spetta a tutti i lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, agli autonomi, ai pensionati, ai percettori di reddito di cittadinanza, ai disoccupati e inoccupati.
Può essere richiesto:
- per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, con decorrenza dal settimo mese di gravidanza;
- per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni, che si trovi in una delle seguenti condizioni:
- frequenti un corso di formazione scolastica o professionale o un corso di laurea;
- svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
- sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
- svolga il servizio civile universale;
- per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.
A quanto ammonta e come viene pagato l’assegno unico e universale
L’importo dell’assegno unico universale è determinato sulla base dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare del beneficiario della prestazione. L’importo erogabile oscilla da un minimo di 50 euro (25 euro per i maggiorenni) a un massimo di 175 euro (85 euro per i maggiorenni), per figlio. In assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 40mila euro, il beneficio spetta con l’importo minimo previsto per legge.
L’assegno viene erogato direttamente dall’INPS su conto corrente bancario o postale. Può essere erogato per intero al richiedente o ripartito tra i due genitori.
Come ed entro quanto presentare la domanda
La domanda per l’assegno unico e universale è annuale e comprende le mensilità che vanno da marzo a febbraio dell’anno successivo. Può essere presentata a partire dal 1 gennaio 2022.
Per le domande che saranno presentate nel periodo che va dal 1 gennaio al 30 giugno, l’assegno unico e universale spetta con tutti gli arretrati a partire dal mese di marzo 2022. Per le domande presentate dopo il 30 giugno, l’assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione ed è determinato sulla base dell’ISEE valido al momento della domanda.
Quali sono le agevolazioni abrogate con l’introduzione dell’assegno unico e universale
Con l’entrata in vigore dell’assegno unico e universale, a decorrere dal mese di marzo 2022 sono abrogate le seguenti misure di sostegno alla natalità, assorbite dallo stesso assegno:
- premio alla nascita o all’adozione (bonus mamma domani);
- assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori;
- assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfani;
- assegno di natalità (cd. Bonus bebè),
- detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.
L’assegno unico non assorbe il bonus asilo nido.
Come richiedere l’assegno unico e universale con l’aiuto di Confartigianato Bologna Metropolitana
Occorre presentare, autonomamente o tramite un Patronato, la domanda all’INPS corredandola di ISEE in corso di validità.
Per chiedere informazioni o per prenotare un appuntamento scrivere a patronato@assimprese.bo.it o telefonare al numero verde: 800 53 30 60
Le sedi Confartigianato Bologna Metropolitana presso le quali si può presentare la domanda di assegno unico e universale ed effettuare il calcolo dell’ISEE sono le seguenti:
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Bologna – Via delle Lame, 102 – Tel. 051 520433
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Loiano (BO) – Viale Marconi, 30 – Tel. 051 6550293
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Monghidoro (BO) – Via XXVII Marzo, 10 – Tel. 051 6554184
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San Lazzaro di Savena (BO) – Via Emilia, 1 – Tel. 051 6271130
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Sasso Marconi (BO) – Via del Mercato, 12 – Tel. 051 841966
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Valsamoggia loc. Bazzano (BO) – Via Circonvallazione nord, 10/B – Tel. 051 834065
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Imola (BO) – Viale Amendola, 56 D – Tel. 0542 42112
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Imola (BO) – Via Andrea Costa, 14 – Tel. 0542 361308
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Imola (BO) – Via Appia, 37 – Tel. 0542 31796
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Casalfiumanese (BO) – Via Montanara, 15 – Tel. 0542 667297
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Castel San Pietro T. (BO) – Via Curiel, 3/5 – Tel. 051 6951870