Il Centro per l’impiego, l’ufficio di collocamento e lo Sportello comunale per il lavoro avranno presto una nuova sede a Bologna, in via Tiarini ai civici 10 e 12. Lo stabile era di proprietà dell’Ausl di Bologna, poi acquistato dal Comune a fine 2020 con risorse proprie per tre milioni e centomila euro. In questo modo rimarrà a destinazione pubblica attraverso un’azione sinergica e coordinata a livello statale, regionale e comunale.
La giunta ha già dato il via libera all’accordo tra Comune di Bologna e Agenzia per il lavoro della Regione Emilia-Romagna con cui il Comune cede in comodato per trent’anni l’utilizzo parziale dell’immobile perché diventi la sede del Centro per l’impiego e dell’ufficio di collocamento mirato e l’Agenzia si impegna a erogare l’85% delle risorse necessarie ad adeguare la struttura dedicata ai servizi pubblici per il lavoro regionali fino ad un massimo di 3 milioni di euro; sono fondi che provengono dal ministero per il Lavoro che ha adottato un piano di potenziamento in attuazione della legge 26 del 2019 sul reddito di cittadinanza.
L’attuale sede del Centro per l’impiego di via Todaro non è più idonea perché l’Agenzia regionale per il lavoro ha necessità di ampliare l’organico e, secondo la legge, il Comune è tenuto a mettere a disposizione i locali. Il nuovo complesso immobiliare si estenderà su 3500 metri quadri. Entro settembre 2022 sarà approvato e finanziato il progetto esecutivo e i lavori dovranno essere conclusi entro due anni dal loro inizio.