Dopo circa due mesi trascorsi tra arancione, arancione scuro e rosso, l’Emilia Romagna torna in zona gialla dal 26 aprile. In contemporanea, entra in vigore anche il Decreto Riaperture. Pertanto le misure previste per le zone gialle sono modificate dal contenuto del Dl 22 aprile. In sintesi riaprono bar e ristoranti, ma con servizio ai tavoli solo all’aperto (nei bar consumo anche al banco solo se all’aperto), nelle scuole superiori la presenza è garantita ad almeno il 70 per cento degli studenti, fino al 100 per cento. Chiusi ancora i centri commerciali nei week end. Introdotto il green pass (da definire le modalità). Via agli spostamenti tra regioni. Coprifuoco confermato alle 22.
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Con un indice Rt in calo a 0,81 (una settimana fa era 0,85, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha rivisto la divisione in zone dell’Italia.
Zona rossa: Sardegna
Zona arancione: Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta
Zona gialla: tutte le altre
Il quadro epidemiologico è migliorato, ma giornalmente si registrano ancora restano ancora molto casi di positività e troppi decessi. La Cabina di regia pertanto invia a mantenere alta l’attenzione e a continuare a rispettare le misure di prevenzione.