Milioni di italiani in queste ore hanno cercato di attivare il Bonus Cashback, tramite l’app dei servizi pubblici Io, ma in tanti non ci sono riusciti. Il sistema è andato in tilt nella registrazione del mezzi di pagamento (bancomat, carte, ecc.), impedendo così di chiudere l’adesione e di potere già conteggiare tra le proprie spese quelle fatte dall’8 dicembre.
Come aderire al Cashback
Occorre scaricare sul proprio dispositivo l’app Io (Come scaricare l’app Io ) per smartphone Android e Apple che la si trova sui principali store online. Una volta aperta c’è l’opzione Caskback, cliccando e seguendo la procedura indicata avviene l’adesione, dopo di che occorre inserire nella sezione “Portafoglio” i propri sistemi di pagamento, e da quel momento in poi, in automatico, dovrebbero apparire tutti i pagamenti fatti con i mezzi inseriti, ma è proprio questa fase che sta creando i maggiori problemi in queste ore.
Infatti, una volta fatta la registrazione, il sistema non accetta i sistemi di pagamento, oppure ne accetta alcuni e non altri, insomma un caos che ancora 48 ore dopo la partenza si cerca di risolvere.
L’Extra Cashback
Ricordiamo che dall’8 al 31 dicembre è prevista una fase sperimentale, appunto un Extra Cashback, mentre dall’1 gennaio dovrebbe partire, come prevede il decreto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, il Cashback di Stato.
L’Extra Cashback di dicembre prevede la possibilità di vedersi accreditati sul proprio conto corrente fino a 150 euro di bonus per gli acquisti (almeno 10 operazioni) fatti nei negozi fisici (quindi no online) con pagamenti elettronici. Il 10% delle spese fino a un tetto di 1.500 euro. Inoltre è previsto un premio (“super cashback”) da 1.500 euro euro ai primi 100mila consumatori che avranno fatto il maggior numero di acquisti con strumenti tracciabili sempre nello stesso periodo. L’erogazione del rimborso è prevista nel mese di febbraio 2021.
Il Cashaback di Stato
A regime il decreto prevede tre periodi di applicazione della misura:
a) 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021;
b) 1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021;
c) 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022.
Per ciascuno dei periodi accedono al rimborso gli aderenti che abbiano effettuato un numero minimo di 50 transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronici. In tali casi, il rimborso è pari al 10 per cento dell’importo di ogni transazione fino ad un valore massimo di 1.500 euro, quindi 150 euro di rimborso a semestre e 300 su base annua, che saranno erogati entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo.