Turismo in Appennino: la Regione lancia un Bando per sostenere le imprese emiliano romagnole per un totale di due milioni di euro. Si tratta di contributi una tantum a fondo perduto fino a 3mila euro per alberghi, campeggi e villaggi turistici, ostelli, rifugi alpini e affittacamere. La misura interessa 119 comuni montani e circa 700 strutture dell’ospitalità turistica in Appennino che hanno visto contrarsi drasticamente il proprio giro d’affari a causa dell’emergenza da Covid-19.
La finestra per la presentazione delle domande va dal 13 ottobre (ore 10) al 27 ottobre (ore 13) e devono essere compilate e inviate alla Regione esclusivamente per via telematica, attraverso l’applicativo web Sfinge 2020.
LE STRUTTURE INTERESSATE
I contributi sono riservati alle strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta come campeggi e villaggi turistici, nonché alle imprese che gestiscono ostelli, rifugi alpini e affittacamere. Le imprese, di qualsiasi forma giuridica, devono essere iscritte al registro e/o repertorio delle attività economiche – Rea delle locali Camere di commercio e devono aver accusato nel periodo compreso tra i 1° marzo e il 31 maggio 2020 un calo del fatturato pari o superiore al 30% dello stesso periodo del 2019.
La Regione effettuerà i dovuti controlli, anche a campione, per verificare il rispetto delle condizioni per ricevere la sovvenzione. L’aiuto regionale a fondo perduto potrà arrivare fino a un massimo di 3mila euro ad impresa. I contributi previsti dal bando sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche. La concessione dei contributi avverrà rapidamente: saranno deliberati entro 90 giorni dalla chiusura del bando.
Per ulteriori informazioni rivolgersi allo Sportello imprese dal lunedì al venerdì, 9.30-13.00, tel. 848.800.258 (chiamata a costo tariffa urbana, secondo il proprio piano tariffario), e-mail: imprese@regione.emilia-romagna.it